Nel menu Wireless sono disponibili le seguenti opzioni:
La pagina seguente consente di attivare la funzionalità wireless, non trasmettere il nome della rete per nascondere l'access point e impostare il nome della rete wireless (SSID).
| Opzione | Descrizione |
| Allow wireless connections (Consenti connessioni wireless) | Una casella di controllo che attiva o disattiva l'interfaccia LAN wireless. Per impostazione predefinita, le comunicazioni wireless sono attivate. |
| Broadcast network name (Trasmetti nome della rete) | Se non si desidera che l'access point venga rilevato automaticamente dai client wireless, deselezionare questa casella di controllo. In questo modo il client non potrà rilevare l'access point. Sarà comunque possibile configurare la connessione specificando il nome della rete (vedere sotto) e immettendo questo nome nell'utilità del client wireless. |
| Network name (SSID) (Nome della rete) | Immettere un nome per la rete wireless. SSID è l'acronimo di Service Set Identifier. La lunghezza del nome deve essere compresa tra 1 e 32 caratteri. Il nome predefinito è USR9108. Per accedere a Internet, tutti i client wireless devono rilevare il gateway o essere configurati con l'SSID corretto. |
| MAC address (Indirizzo MAC) | Visualizza l'indirizzo MAC wireless del gateway. Questo indirizzo può essere necessario se si usano WDS o gateway multipli. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le modifiche. |
Questa pagina visualizza tutti i client wireless associati o connessi al gateway wireless. Un client wireless è un computer dotato di un adattatore wireless.
Se si selezionano o deselezionano una o più caselle Disable (Disattiva), fare clic su Apply (Applica) per salvare le modifiche. Se si scopre un utente wireless che si connette al gateway senza essere autorizzato, si può usare la casella di controllo Disable (Disattiva) per rimuoverlo. Questa operazione aggiunge anche il sistema non autorizzato all'elenco sistemi rifiutati del filtro MAC. Fare clic su Refresh (Aggiorna) per aggiornare l'elenco con lo stato più recente.
Questa pagina consente di configurare il gateway come access point (che connette dispositivi wireless a Internet) o come bridge (che scambia dati solo con un altro bridge wireless). Con un access point, i client wireless usano la modalità infrastruttura per comunicare con il gateway. In modalità bridge, il gateway usa il protocollo WDS (Wireless Distribution System) per comunicare con gli altri bridge wireless.
Per configurare un bridge, almeno uno dei dispositivi deve conoscere l'indirizzo MAC WLAN dell'altro. Bridge Restrict (Limita bridge) può avere uno dei seguenti valori:
Questa pagina consente di specificare varie impostazioni avanzate per le comunicazioni wireless.
Nota: se si apportano modifiche, fare clic su Apply (Applica) per salvarle.
Attenzione: le impostazioni illustrate sopra sono le impostazioni predefinite. La modifica di queste voci può causare problemi di comunicazione.
| Campo | Descrizione |
| AP isolation (Isolamento AP) | Attivare questa opzione se non si desidera che i dispositivi wireless siano in grado di comunicare tra loro. |
| Band (Banda) | L'intervallo di frequenze utilizzato dal gateway per comunicare con i dispositivi wireless. |
| Channel (Canale) | Menu a discesa che consente di selezionare un canale specifico. |
| Rate (Velocità di trasferimento) | Questo elenco a discesa consente di specificare la velocità di comunicazione wireless, che può essere Auto (Automatica: usa la velocità massima quando possibile oppure una velocità inferiore) o una velocità fissa compresa tra 1 e 54 Mbps. |
| Multicast rate (Velocità multicast) | Questo elenco a discesa consente di specificare la velocità di comunicazione wireless per i pacchetti multicast, che vengono inviati a più di una destinazione alla volta. Il valore può essere Auto (Automatica: usa la velocità massima quando possibile oppure una velocità inferiore) o una velocità fissa compresa tra 1 e 54 Mbps. |
| Basic rate (Velocità di base) | È possibile scegliere se supportare tutte le velocità elencate in Rate (vedere sopra) o usare le velocità 1 e 2 Mbps, che supportano solo le implementazioni di 802.11b più vecchie. |
| Fragmentation threshold (Soglia di frammentazione) | Un limite, specificato in byte, che stabilisce se i pacchetti devono essere frammentati e in quali dimensioni. Su una connessione 802.11, i pacchetti più grandi della soglia di frammentazione vengono suddivisi in unità più piccole, adatte alle dimensioni del circuito. I pacchetti più piccoli del valore della soglia di frammentazione specificata non sono frammentati. Immettere un valore compreso tra 256 e 2346. Se si riscontrano molti errori relativi ai pacchetti, provare ad aumentare leggermente questo valore. Un valore troppo basso della soglia di frammentazione può ridurre le prestazioni. |
| RTS threshold (Soglia RTS) | Il numero di byte nelle dimensioni del pacchetto oltre il quale il gateway avvia il proprio meccanismo RTS/CTS (richiesta di invio, pronto per l'invio). I pacchetti che superano questa soglia attivano il meccanismo RTS/CTS, mentre il gateway trasmette i pacchetti più piccoli senza usare tale meccanismo. L'impostazione predefinita 2347, che è il massimo, disattiva il meccanismo di soglia RTS. |
| DTIM interval (Intervallo DTIM) | Un messaggio di indicazione di consegna (DTIM), detto anche beacon, è un timer che informa i client wireless della finestra successiva per l'ascolto di messaggi di distribuzione e multicast. Quando il gateway ha inviato i messaggi in distribuzione o multicast per i client, invia il messaggio DTIM successivo con il corrispondente valore dell'intervallo DTIM. I client ricevono i beacon e si attivano come necessario per ricevere i messaggi in distribuzione e multicast. |
| Beacon interval (Intervallo beacon) | Il periodo di tempo (in millisecondi) tra le trasmissioni beacon, ognuna delle quali identifica la presenza di un punto di accesso. Per impostazione predefinita, i client wireless eseguono la scansione passiva di tutti i canali radio alla ricerca di beacon provenienti dai punti di accesso. Prima di entrare in modalità di risparmio energetico, un client deve ricevere l'intervallo beacon per stabilire quando riattivarsi per il beacon successivo (e scoprire se vi sono messaggi dall'access point). È possibile immettere qualsiasi valore da 1 a 65535, ma l'intervallo consigliato è compreso tra 1 e 1000. |
| Acceleration (Accelerazione) | MAXg è una funzione grazie alla quale due dispositivi U.S. Robotics MAXg possono comunicare tra loro a velocità doppia rispetto a quella normale. 54g+ è una tecnologia che migliora la capacità di trasmissione tramite frame-bursting. Attivando 54g+, la capacità di trasmissione aggregata (ossia la somma delle singole capacità di ogni client di rete) migliora fino al 25% nelle reti 802.11g e fino al 75% nelle reti miste che comprendono dispositivi 802.11g e 802.11b. Per questa opzione è possibile selezionare None (Nessuna) 54g+ (Xpress™) o MAXg (125 Mbps). L'accelerazione MAXg (125 Mbps) non è supportata in modalità bridge. |
| MAC address (Indirizzo MAC) | L'indirizzo MAC WLAN del gateway. |
| 54g mode |
Impostare la modalità 54g+ su 54g Auto per la massima compatibilità o su 54g Performance per le massime prestazioni con dispositivi compatibili con 54g. |
| 54g protection (Protezione 54g) | Gli standard 802.11g forniscono un metodo di protezione che consente ai dispositivi 802.11g e 802.11b di coesistere nella stessa rete senza "parlare" contemporaneamente. Non disattivare la protezione 54g se esiste la possibilità che un dispositivo 802.11b utilizzi la rete wireless. In modalità Auto, i dispositivi wireless usano RTS/CTS per migliorare le prestazioni 802.11g nelle reti miste 802.11g/802.11b. Disattivare la protezione per ottimizzare la velocità di trasmissione 802.11g nella maggior parte dei casi. |
| WMM (Wi-Fi multimedia) | Questa opzione attiva o disattiva l'elaborazione Quality of Service (QoS, qualità di servizio) dei pacchetti multimediali. Con la funzione qualità di servizio, ad alcuni tipi di pacchetti viene assegnata una priorità superiore ad altri. |
| WMM no-acknowledgement |
Questa funzione si riferisce al criterio di riconoscimento utilizzato a livello MAC. L'attivazione del non riconoscimento può produrre una maggiore capacità di trasmissione, ma anche un numero di errori più elevato. |
| Preamble (Preambolo) | Il preambolo è un segnale che sincronizza il timer di due o più dispositivi wireless, consentendo a tutti i sistemi wireless di riconoscere l'inizio della trasmissione. |