Glossario
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28.8/33.6 Velocità di trasmissione dei dati del protocollo V.34.28.800 o 33.600 bit al secondo. È corretto indicare tale velocità come 28.800 bps, ma NON 28.800 baud. Questa velocità è consentita dall'utilizzo di una frequenza di trasmissione maggiore rispetto ai modem precedenti. Una volta che modem e software sono installati e configurati in modo corretto, la velocità della connessione a un altro modem dipende esclusivamente dalla qualità della linea telefonica che collega i due modem. La qualità della linea può variare di chiamata in chiamata. La velocità di trasmissione effettiva può essere aumentata utilizzando la compressione dei dati. V.42 bis consente una compressione di 4 a 1. Con questi protocolli è possibile una velocità effettiva totale di 115.200 bps tra sistemi.
Adattamento della velocità Consente il trasferimento di dati sincroni o asincroni.
Analogico Forma d'onda continua e variabile, come le tonalità di voce trasportate lungo le linee telefoniche.
Applicazione Programma configurato per l'esecuzione di una particolare attività o di una serie di attività. Alcuni esempi sono le applicazioni per l'elaborazione di testi e i fogli di calcolo.
ARQ Acronimo di Automatic Repeat reQuest. Funzione che consente al modem di rilevare i dati difettosi e di richiedere che siano ritrasmessi. Vedere MNP e V.42.
ASCII Acronimo di American Standard Code for Information Interchange. Codice utilizzato per rappresentare lettere, numeri e caratteri speciali quali $, ! e /.
Bit di start/stop In una trasmissione asincrona, bit di segnalazione inviati prima e dopo la trasmissione dei caratteri.
Bit per secondo (bps) Tasso di velocità in bit (cifre binarie) per secondo. Le migliaia di bit per secondo vengono espresse in kilobit per secondo (Kbps).
Bit rate Detto anche velocità di trasmissione. Il numero di bit (cifre binarie) trasmessi in un secondo (bps). I canali di comunicazione che utilizzano modem analogici sono impostati su valori predefiniti, solitamente 2.400, 4.800, 9.600, 14.400, 28.800, 33.600 e oltre.
Buffer Area di memorizzazione temporanea utilizzata durante le operazioni di input e output. Un esempio è il buffer dei comandi del modem.
Byte Gruppo di cifre binarie memorizzate e considerate come un'unità. Spesso il termine si riferisce a caratteri o unità a 8 bit. Un kilobyte (KB) corrisponde a 1.024 byte o caratteri. 640 KB corrispondono a 655.360 byte o caratteri.
Canale B Un canale B (bearer) è in grado di trasportare fino a 64.000 bit al secondo in entrambe le direzioni.
Capacità di trasmissione Quantità effettiva di dati trasmessi al secondo, calcolata escludendo le informazioni aggiunte dai protocolli, quali i bit di start/stop o gli header e i trailer di frame. Confrontare con i caratteri per secondo.
Carattere Rappresentazione in cifre binarie di una lettera, di un numero o di un altro simbolo.
Caratteri per secondo (cps) Velocità di trasferimento dei dati generalmente determinata sulla base della velocità in bit e della lunghezza dei caratteri. Ad esempio: a 2.400 bps, i caratteri a 8 bit con bit di start/stop (per un totale di dieci bit per carattere) verranno trasmessi a una velocità di circa 240 caratteri per secondo (cps). Alcuni protocolli, quali i protocolli di controllo degli errori, aumentano il numero di caratteri per secondo servendosi di tecniche avanzate, tra cui frame di trasmissione più lunghi e compressione dei dati.
Cifra binaria 0 o 1 nelle modalità del sistema numerico binario, il cui utilizzo è dovuto alla capacità del computer di riconoscere solamente due stati: OFF e ON. Viene comunemente indicata tramite l'abbreviazione bit.
Classe 1 e 2.0 Standard internazionali utilizzati da programmi applicativi per fax e da faxmodem per l'invio e la ricezione di fax.
Composizione automatica Processo che permette al modem di comporre automaticamente il numero di una chiamata. Il processo di composizione viene inizializzato dall'emissione di un comando ATDT (modalità a toni) o ATDP (modalità a impulsi) seguito dal numero telefonico. La composizione automatica viene utilizzata per comporre numeri vocali.
Comunicazione dati Trasmissione o condivisione di dati tra computer tramite un mezzo elettronico.
Controllo degli errori Insieme di tecniche per il controllo dell'affidabilità di caratteri (parità) o blocchi di dati. I protocolli per il controllo degli errori V.42 e MNP utilizzano la rilevazione degli errori (CRC) e la ritrasmissione dei frame corrotti (ARQ).
Controllo di flusso Meccanismo che compensa le differenze nel flusso di dati da e verso un modem o altro dispositivo.
Controllo di ridondanza ciclico (CRC) Tecnica di rilevazione degli errori che consiste nell'esecuzione di un test su ogni blocco o frame di dati da parte sia del modem trasmittente che del modem ricevente. Il modem trasmittente inserisce il risultato dei propri test in ogni blocco di dati, sotto forma di codice CRC. Il modem ricevente confronta i propri risultati con il codice ricevuto e risponde con un messaggio di notifica positivo o negativo.
DBA (Dynamic Bandwidth Allocation) Suddivisione istantanea su più applicazioni delle risorse di trasmissione di reti vaste e ad elevata capacità, che fornisce ad ogni applicazione solamente la porzione di larghezza di banda di cui necessita in quel momento.
DCE Acronimo di Data Communications Equipment o Data Circuit-terminating Equipment. Dispositivo che consente di stabilire e gestire il collegamento di dati tramite la rete telefonica (esempio: modem a connessione remota).
DTE Acronimo di Data Terminal (o Terminating) Equipment. Computer che genera i dati o che ne costituisce la destinazione finale.
Duplex Canale di comunicazione in grado di trasportare segnali in entrambe le direzioni. Vedere half-duplex, full-duplex.
Eco locale Funzione che consente al modem di visualizzare su schermo comandi della tastiera e dati trasmessi.
Eco remoto Copia dei dati ricevuti dal sistema remoto, restituiti al sistema di origine e visualizzati su schermo. L'eco remoto è una funzione dei sistemi remoti.
Electronic Industries Association (EIA) Associazione di industrie che determina gli standard elettronici negli Stati Uniti.
Ethernet Metodo LAN sviluppato da Xerox. Utilizza l'accesso fisico CSMA/CD, speciali cavi coassiali da 50 ohm e la trasmissione digitale a 10 milioni di bit al secondo.
Fall back/Fall forward online Funzione che consente a modem ad alta velocità e dotati di controllo degli errori di monitorare la qualità della linea e, se questa peggiora, passare a una velocità di connessione meno elevata. Quando le condizioni della linea tornano ad essere buone, i modem ripristinano la velocità di connessione più elevata.
Fax Metodo di trasmissione tra due punti dell'immagine su una pagina, talvolta chiamato anche facsimile.
File INF File che fornisce al programma di installazione Windows le informazioni necessarie all'installazione di un dispositivo, come ad esempio un elenco di configurazioni logiche adatte al dispositivo e i nomi dei file di driver ad esso associati.
Frame Nell'ambito della comunicazione dati, blocco di dati comprendente header e trailer. Le informazioni aggiuntive includono solitamente numero di frame, dimensione del blocco dati, codici di controllo degli errori e indicatori di inizio e di fine.
Full-duplex Segnali che vengono inoltrati contemporaneamente in entrambi i sensi di una linea. Nell'ambito dei microcomputer, il termine può indicare la soppressione dell'eco locale online.
Half-duplex Segnali che vengono inoltrati in entrambi i sensi in modo alternato. Nell'ambito dei microcomputer, il termine può indicare l'attivazione dell'eco locale online, a seguito della quale il modem invia una copia dei dati trasmessi allo schermo del computer che li ha inviati.
Hyperterminal Hyperterminal è un'utilità che si trova nella cartella Accessori di Windows. Pur eseguendo varie funzioni, risulta particolarmente utile nella risoluzione di problemi relativi al modem.
Hz Abbreviazione di Hertz. Unità di misura della frequenza utilizzata a livello internazionale per indicare i cicli al secondo.
init Definizione di una funzione di inizializzazione stabilita dall'utente, che viene eseguita all'avvio del server e che serve ad indicare che si utilizzano funzioni di mappatura dei certificati, ricerca e verifica impostate dall'utente (invece delle funzioni predefinite).
Internet Rete di comunicazione elettronica che collega reti e strutture informatiche di tutto il mondo.
ITU-T Organizzazione internazionale che determina standard per dispositivi telegrafici e telefonici. Lo standard Bell 212A per comunicazioni a 1.200 bps dell'America settentrionale, ad esempio, viene osservato a livello internazionale con il nome di ITU-T V.22. Per le comunicazioni a 2.400 bps gran parte dei produttori americani osservano lo standard V.22 bis.
LAPM Acronimo di Link Access Procedure for Modems. Protocollo di controllo degli errori definito nella raccomandazione ITU-T V.42. Analogamente ai protocolli MNP, LAPM garantisce l'affidabilità dei dati utilizzando il controllo di ridondanza ciclico (CRC) e la ritrasmissione dei dati corrotti (ARQ).
Loopback analogico Autoverifica del modem in cui dati provenienti dalla tastiera o da un modello di verifica interno vengono inviati al trasmettitore del modem, trasformati in formato analogico, restituiti al ricevitore e riconvertiti in formato digitale.
Loopback digitale Test che controlla l'interfaccia RS-232 del modem e il cavo che collega terminale o computer e modem. Il modem riceve i dati dal computer o terminale (sotto forma di segnali digitali) e li inoltra immediatamente allo schermo per la verifica.
Loopback digitale remoto Test che verifica il collegamento telefonico e il trasmettitore e il ricevitore di modem remoti.
Memoria non volatile (NVRAM) Memoria ad accesso casuale programmabile che conserva i dati allo spegnimento del dispositivo. Nel caso dei modem USRobotics, comprende quattro numeri telefonici e le impostazioni del modem.
MNP Acronimo di Microcom Networking Protocol. Protocollo di controllo degli errori sviluppato da Microcom, Inc. e ora divenuto di pubblico dominio. Esistono diversi protocolli MNP, ma quello più comunemente usato garantisce la rilevazione degli errori (CRC) e la ritrasmissione dei frame corrotti.
Modalità di chiamata Modalità utilizzata dal modem durante l'inizializzazione di una chiamata in uscita verso un modem di destinazione. La frequenze di trasmissione/ricezione sono opposte rispetto a quelle del modem chiamato, che è in modalità di risposta.
Modalità di risposta Modalità utilizzata dal modem durante la risposta a una chiamata originata da un modem di provenienza. Le frequenze di trasmissione/ricezione sono opposte rispetto a quelle del modem di provenienza, che è in modalità di chiamata.
Modalità terminale Modalità del software che consente la diretta comunicazione con i modem. Anche detta modalità comandi.
Modem Dispositivo che trasmette e riceve dati informatici mediante canali di comunicazione quali linee telefoniche o radiofoniche. Prima di inoltrarli al computer ricevente, il modem riconverte in segnali digitali i segnali ricevuti dalla linea telefonica.
Modem on Hold La funzione Modem on Hold consente al modem di operare in concomitanza con il servizio di avviso di chiamata fornito dalla compagnia telefonica. Questa funzione della tecnologia V.92 permette all'utente PC di rispondere alle telefonate senza interrompere la connessione del modem.
Modo dati Modalità utilizzata da un modem durante l'invio e la ricezione di file di dati.
Modo fax Modalità utilizzata da un modem per l'invio e la ricezione di dati in formato fax. Vedere anche V.17, V.27ter e V.29.
Parità Semplice metodo di rilevazione degli errori che verifica la validità dei caratteri trasmessi. Il controllo dei caratteri è divenuto ormai obsoleto grazie a metodi di controllo degli errori più affidabili ed efficienti quali i protocolli V.42 e MNP 2-4. Due computer comunicanti devono utilizzare lo stesso tipo di parità oppure ometterla entrambi.
Portante Segnale di base modificato o modulato dal modem al fine di trasmettere dati.
Protocollo Sistema di norme e procedure che regolano la comunicazione tra due o più dispositivi. I protocolli variano, ma i dispositivi comunicanti tra loro devono seguire lo stesso protocollo al fine di consentire lo scambio di dati. Il formato dei dati, la disponibilità a ricevere o inviare, la rilevazione dei dati e la loro correzione sono alcune tra le operazioni che possono essere definite da un protocollo.
Protocollo Point-to-Point (PPP) Protocollo utilizzato per l'invio di dati su linee seriali. PPP fornisce controllo degli errori, controllo del collegamento e autenticazione e può essere utilizzato per il trasporto di IP, IPX e altri protocolli. PPP sta rimpiazzando SLIP come protocollo di accesso remoto più diffuso.
Provider di servizi Internet (ISP) Società che fornisce la connessione a Internet tramite accesso remoto su pagamento di una determinata tariffa.
RAM Acronimo di Random Access Memory (memoria ad accesso casuale). Tipo di memoria utilizzabile quando il modem è acceso, che procede all'eliminazione di tutti i dati allo spegnimento del dispositivo. La RAM di un modem contiene le attuali impostazioni di funzionamento, un buffer di controllo del flusso e un buffer dei comandi.
Risposta automatica Impostazione che consente al modem di rispondere alle chiamate in arrivo dopo aver rilevato un determinato numero di squilli.
ROM Acronimo di Read Only Memory (memoria a sola lettura). Memoria permanente e non programmabile.
Segnali analogici Serie di segnali e lunghezze d'onda che possono essere trasmessi su linee di comunicazione, come il suono della voce sulla linea telefonica.
Segnali digitali Segnali discreti e uniformi. In questo manuale, il termine indica le cifre binarie 0 e 1.
Sganciare/Riagganciare Operazioni del modem che corrispondono al sollevamento manuale del ricevitore (sganciare) e al suo riposizionamento (riagganciare).
Tabella di compressione dati Tabella contenente i valori assegnati a ogni carattere durante una chiamata mediante la compressione dati MNP5. I valori predefiniti della tabella vengono continuamente modificati e ridefiniti nel corso di ogni chiamata. Più lunga è la tabella, maggiore è la capacità di trasmissione ottenuta.
Terminale Dispositivo la cui tastiera e il cui schermo vengono utilizzati per inviare e ricevere dati mediante un collegamento di comunicazione. Si differenzia da microcomputer e mainframe poiché è dotato di capacità di elaborazione interne estremamente limitate o nulle.
Trasmissione asincrona Trasmissione di dati in cui l'intervallo di tempo tra i caratteri trasmessi può essere variabile. Poiché i caratteri non possono essere trasmessi a intervalli fissi, vengono utilizzati bit di start/stop per definire l'inizio e la fine di ogni carattere.
Trasmissione seriale Flusso consequenziale di dati in un unico canale. Si contrappone alla trasmissione parallela, in cui i dati vengono inoltrati simultaneamente su più canali.
TurboPPP TurboPPP è un'esclusiva combinazione USRobotics di conversione PPP da asincrono a sincrono, compressione e PPP multilink (ML-PPP). TurboPPP può essere utilizzato per accedere a Internet o reti LAN remote a velocità che possono raggiungere i 128 kbps prima della compressione e 512 kbps con la compressione.
USB (Universal Serial Bus) USB trasferisce dati sincroni o asincroni e viene utilizzato per eliminare la necessità di cavi eccessivi. Poiché USB opera in modalità "plug and play", i dispositivi, come ad esempio i modem, vengono automaticamente rilevati una volta collegati al computer.
V.110 V.110 è uno standard di adattamento di velocità a frame fisso che suddivide il canale ISDN in un canale dati a velocità singola.
V.120 V.120 consente a un canale B di trasportare più canali con velocità secondarie in una successione di frame in multiplex statistico.
V.17 Fax Standard ITU-T per connessioni via fax a 14.400 bps, 12.000 bps, 9.600 bps e 7.200 bps.
V.21 Standard ITU-T per modem operanti in modalità asincrona e con velocità fino a 300 bps, full-duplex e su reti telefoniche pubbliche commutate.
V.22 Standard ITU-T per comunicazioni via modem a 1.200 bps, compatibile con lo standard Bell 212A vigente negli Stati Uniti e in Canada.
V.22 bis Standard ITU-T per comunicazioni via modem a 2.400 bps. Lo standard comprende la negoziazione automatica del collegamento con fall back a 1.200 bps e compatibilità con modem Bell 212A/V.22.
V.27 ter Standard ITU-T per operazioni via fax che specifica la modulazione a 4.800 bps, con fall back a 2.400 bps.
V.29 Standard ITU-T per operazioni via fax che specifica la modulazione a 9.600 bps, con fall back a 7.200 bps.
V.32 Standard ITU-T per comunicazioni via modem a 9.600 bps e 4.800 bps. I modem V.32 offrono un fall back a 4.800 bps quando la qualità della linea peggiora.
V.32 bis Standard ITU-T che estende la gamma di connessioni dello standard V.32: 4.800, 7.200, 9.600, 12.000 e 14.400 bps. I modem V.32 bis offrono la funzione di fall back alla velocità inferiore più appropriata quando la qualità della linea peggiora e la funzione di fall forward una volta che la connessione torna ad essere buona (vedere Fall back/Fall forward online).
V.34 Standard ITU-T che attualmente consente velocità di trasmissione dati fino a 28.800 bps.
V.34+ Aggiornamento dello standard V.34 che consente velocità di trasmissione dati fino a 33.600 bps.
V.42 Standard ITU-T per comunicazioni via modem che definisce un processo di rilevazione e negoziazione a due fasi per il controllo degli errori LAPM.
V.44 Standard ITU-T per la compressione dei dati del modem. Fornisce un rapporto di compressione di 6:1.
V.8 Standard ITU-T relativo alle procedure di handshaking iniziali.
V.90 Standard ITU-T per comunicazioni via modem a 56 Kbps. Questa tecnologia si serve della rete telefonica digitale per aumentare la velocità in bit del canale ricevente mediante l'eliminazione della conversione da analogico a digitale comunemente eseguita dalle connessioni via modem. Le connessioni V.90 richiedono un modem dotato di tecnologia V.90 o x2 e connesso in modalità digitale a un provider di servizi Internet o sito host aziendale compatibile con la tecnologia V.90 o x2.
V.92 Standard ITU-T per comunicazioni avanzate via modem a 56 Kbps. Questa tecnologia fornisce tre nuove funzioni che ottimizzano lo standard V.90. La prima di tali funzioni è la tecnologia V.PCM-Upstream, che consente alla comunicazione upstream del modem di raggiungere velocità di 48.000 bps. La seconda funzione è una tecnologia che permette tempi di connessione più rapidi facendo in modo che il modem memorizzi le condizioni della linea dei provider di servizi che supportano V.92. La terza funzione è la tecnologia "Modem On Hold", che consente di sospendere la connessione a Internet quando viene rilevata una chiamata telefonica in arrivo e di tornare a Internet senza perdere la connessione una volta conclusa la chiamata. La tecnologia V.92 può essere utilizzata solamente se si possiede un modem V.92 e ci si connette a un provider di servizi Internet che supporta e fornisce un segnale digitale V.92.
Valore predefinito Impostazione standard automaticamente selezionata dal software di un computer e dalle sue periferiche al momento del lancio o del riavvio. Il computer/software utilizza le impostazioni predefinite fino a quando esse non vengono modificate dall'utente o da un altro software.
Velocità in baud Espressione utilizzata per indicare la velocità di una trasmissione analogica tra due punti. Anche se ciò non è esattamente corretto, la velocità in baud è spesso considerata sinonimo della velocità in bit (bit rate).
World Wide Web (WWW) Parte di Internet che consente una più semplice navigazione della rete mediante l'utilizzo di interfacce grafiche e collegamenti ipertestuali tra indirizzi diversi.
X.75 X.75 definisce la connessione tra reti pubbliche quali computer di grosse dimensioni e mainframe.
Xon/Xoff Caratteri di controllo ASCII standard utilizzati per comunicare a un dispositivo intelligente di interrompere/riprendere la trasmissione dei dati.
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