Sommario:Caratteristiche del prodottoInstallazione di Courier 56K Business Modem Utilizzo della serie di comandi AT Composizione del numero, risposta e riaggancio Controllo della visualizzazione dei codici risultato Controllo dello scambio di segnali EIA-232 Accesso e configurazione in remoto di Courier 56K Business Modem Controllo delle velocità di trasmissione dati Handshake, controllo degli errori, compressione dati e capacità di trasmissione Visualizzazione di schermate guida e di interrogazione Esecuzione di test della connessione Linea dedicata/in leasing e applicazioni sincrone AppendiciRiepilogo dei comandi in ordine alfabetico Modelli dei controlli di flusso Definizioni dei codici risultato e serie disponibili |
Guida comandi di Courier 56K Business ModemUtilizzo della serie di comandi ATIl presente capitolo contiene informazioni relative ai seguenti argomenti: PanoramicaÈ possibile utilizzare i comandi AT per modificare in qualsiasi momento le impostazioni del modem. Per inviare comandi AT al modem, è necessario impostare il software di comunicazione in modalità terminale, poiché, in questo modo, i comandi digitati vengono inviati direttamente al modem. Regole generali sulluso dei comandi AT
Nota: i trattini e le parentesi vengono calcolati nel conteggio dei 56 caratteri, mentre gli spazi non vengono presi in considerazione.
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Per configurare il modem affinché |
Comando
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Riesegua lultimo comando specificato. |
A/
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Ripeta lultimo comando specificato fino a quando non viene annullato premendo un tasto qualsiasi. |
A>
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Esempio: Linvio del comando ATD5551234 ordina al modem di comporre il numero 555 1234. Se si invia il comando A/, il modem effettua nuovamente la composizione del numero 555 1234.
I registri S sono indirizzi di memoria in cui vengono salvati parametri di temporizzazione, ridefinizioni di determinati caratteri ASCII ed altre impostazioni di configurazione.
Inizialmente, le impostazioni dei registri S per ognuno dei modelli NVRAM sono le stesse. È possibile sovrascrivere il valore di ogni registro S contenuto in memoria. Fare riferimento ai valori predefiniti riportati nel capitolo Registri S della sezione Appendici per un elenco completo delle impostazioni iniziali.
La visualizzazione dei registri S può essere effettuata in una serie di modi. Fare riferimento alla tabella riportata di seguito per ulteriori informazioni al riguardo.
Per visualizzare |
Comando
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Il contenuto di un registro S |
ATSr?, dove r indica il numero del
registro
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Le impostazioni dei registri S nei modelli NVRAM |
ATI5
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Impostazioni dei registri S nella RAM (la configurazione attuale) |
ATI4
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Esempio: linvio del comando ATS0? consente di visualizzare il contenuto o le impostazioni del registro S0.
Nota: utilizzando i comandi ATI4 e ATI5, le impostazioni dei registri S vengono visualizzate in una tabella composta da otto colonne. Ogni voce appare nel formato "Smm=nnn", dove mm indica il numero di un registro compreso tra 0 e 73 ed nnn è un valore decimale compreso tra 0 e 255.
È possibile effettuare manualmente la configurazione di qualsiasi registro S.
ATTENZIONE: se nellortografia dellimpostazione di un registro vengono omessi i caratteri &W, limpostazione verrà memorizzata soltanto fino al successivo ripristino o spegnimento del modem.
Per modificare | Comando |
Le impostazioni di un registro nella configurazione attuale | ATSr=n |
Esempio: linvio del comando ATS0=2 consente di impostare il registro S0 su 2. Tale impostazione ordina a Courier 56K Business Modem di rispondere ad una chiamata in arrivo dopo il secondo squillo in modalità di risposta automatica.
Nota: nel comando ATSr=n, r indica il numero del registro mentre n è un valore decimale compreso tra 0 e 255 (a meno che non sia stato definito diversamente) che specifica limpostazione.
Per visualizzare | Comando |
Un elenco di registri S | ATS$ |
Nota: questo comando può essere inviato soltanto in modalità terminale. Consultare il capitolo Registri S della sezione Appendici per visualizzare un elenco di tutti i registri S.
Un registro S a mappatura di bit utilizza un numero per identificare una serie di impostazioni. La mappatura dei bit consente di concentrare un considerevole quantitativo di informazioni allinterno di uno spazio minimo.
I registri a mappatura di bit sono caratterizzati dal formato Sr.b=n, dove r indica il registro a mappatura di bit, .b indica il bit ed n deve essere 0 (off) oppure 1 (on).
Fare riferimento al capitolo Registri S della sezione Appendici per una spiegazione del modo in cui viene eseguita la mappatura dei bit in valori decimali e per ulteriori informazioni sullimpostazione dei registri S a mappatura di bit.